
Oggi vi parlo del romanzo fantasy probabilmente più famoso nel mondo, un vero classico del genere, un capolavoro assoluto che ha reso immortale il suo autore: Il Signore degli anelli di J.R.R. Tolkien pubblicato la prima volta nel 1955.
Ho letto questo romanzo diversi anni fa e da allora mi è rimasto nel cuore. Per chi ancora non lo avesse letto e fosse curioso, ecco qui la mia recensione.
Durante la grande festa organizata per il suo compleanno, lo hobbit Bilbo Baggins stupisce tutti annunciando la sua imminente partenza e lasciando tutti i suoi beni a suo nipote Frodo, compreso un misterioso anello. Ben presto Frodo scoprirà che questo dono altro non è che il terribile anello del potere di Sauron, oscuro signore di Mordor.
Aiutato dallo stregone Gandalf e da tre hobbit coraggiosi, Frodo si mette in cammino verso le splendide terre degli Elfi, per chiedere aiuto al saggio Elrond. Convocato un consiglio la decisione è presto presa: l’anello va distrutto per evitare che il Male torni a dominare la Terra di Mezzo. Sarà questo l’inizio della Compagnia dell’Anello, un gruppo di nove coraggiosi che affronteranno un lungo e pericoloso viaggio verso Mordor, perché l’unico modo per distruggere il terribile anello è gettarlo nel fuoco da cui è stato originato, il fuoco del Monte Fato.
Per Frodo inizierà un’avventura incredibile che gli farà scoprire luoghi meravigliosi e creature leggendarie e che gli farà conoscere il significato e il potere della vera amicizia. Sarà messo di fronte a scelte importanti e spesso spietate, conoscerà il dolore e la morte, le guerre e la crudeltà delle creature oscure fedeli a Sauron. Vivrà storie e leggende terribili che hanno segnato il passato della Terra di Mezzo e che da essa non sono mai state veramente dimenticate. Sarà la prova vivente di come anche un piccolo e tranquillo hobbit può trasformarsi in un coraggioso eroe.
Non c’è molto da dire su questo romanzo: Il signore degli anelli è semplicemente stupendo. Tolkien non ha solo scritto un romanzo, ha creato un mondo nuovo dove tutti i personaggi e i luoghi hanno una loro storia, un passato da condividere. Tolkien ha pensato a ogni particolare senza trascurare nemmeno il più piccolo dettaglio. Ha creato alberi genealogici, tradizioni, culture, nuovi linguaggi, canti e poesie.
Questa è forse una delle poche volte in cui mi sento di dire che questo è un romanzo che va letto, indistintamente, da tutti. Perché, che siate amanti o meno del genere, Il signore degli anelli è la dimostrazione della genialità e dell’infinita fantasia di un uomo che ha saputo dare vita a un mondo immaginario così ricco e perfetto da diventare reale.
Ho amato il film ma non ho ancora avuto modo di leggere il libro (o meglio, i libri della serie!). Sto aspettando il momento giusto ma credo che durante questo lungo inverno mi immergerò nella lettura di questo capolavoro!
Pensa che a me lo hanno fatto leggere alle superiori. Accanto a Pirandello e Dante, la prof ha avuto la grande idea di affiancare “La compagnia dell’anello”. E ovviamente poi l’ho letto tutto. Sono cose che fanno apprezzare la lettura a scuola, vista sempre come un obbligo. Mi raccomando, poi fammi sapere!
fabio, la tua prof era una grande!
Era molto (davvero molto) fissata con Dante e non so dirti quanti pezzi della Divina Commedia ho dovuto memorizzare…però da questo punto di vista è stata di ampie vedute. Sono convinto che queste scelte siano molto utili per far apprezzare la lettura ai ragazzi.
avessi avuto io una prof così! fortunatamente però alle medie mi hanno fatto leggere lo hobbit e questo mi ha permesso di conoscere il mondo di Tolkien e di leggere così Il signore degli anelli! è stato questo capolavoro che mi ha introdotto nel fantastico mondo dei libri, un mondo dal quale non riesco a separarmi neanche mentre cammino per strada (tanto che a volte rischio di schiantarmi contro i pali della luce o peggio ancora le persone)
Eh sì, avere la prof giusta aiuta, di questo ne sono sicuro! Poi una volta trovato il libro giusto, quello che accende la scintilla, è fatta! Buone letture e attenta a dove metti i piedi! 😉